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04.5 TEATRO > IN ALTO MARE
VANIA TONI Management presenta uno spettacolo di Associazione Culturale Harvey
“IN ALTO MARE” atto unico di SLAWOMIR MROZEK L’Autore
Slawomir Mrozek e' nato nei pressi di Cracovia - Polonia - nel 1930. Ha debuttato come giornalista nel 1950 pubblicando reportages dal mondo rurale ed operaio. Per un breve periodo si e' occupato di recensioni teatrali. A partire dal 1953 affianca a quella pubblicistica una produzione satirica, alla quale, nella duplice veste di disegnatore e scrittore, si dedichera' in forma esclusiva.
Il suo debutto come drammaturgo avviene nel 1958 col testo “Policja” rappresentato a Varsavia.
Si sono poi susseguite numerose opere teatrali, tutte di grande valore artistico, che, ovunque nel mondo, hanno riscosso il favore della critica e del pubblico. Mrozek vive dividendosi tra la Polonia e Parigi ed e' considerato uno dei massimi drammaturghi dell’epoca contemporanea.
Il testo
“IN ALTO MARE” fa' parte di una fortunata trilogia di atti unici scritti dall’autore nel 1961, imperniati sul rapporto carnefice-vittima in situazioni senza via d’uscita. Si tratta di tre testi che rappresentano con grande ironia l’aspetto assurdo e a volte grottesco dell’esistenza. “In alto mare” narra la vicenda umana di tre naufraghi su un’ipotetica zattera: il naufrago grosso, il naufrago medio e il naufrago piccolo.
I tre personaggi devono affrontare il terribile problema della mancanza di viveri e la conseguente necessita' di procurarseli nel modo piu' atroce: decidere quello dei tre che dovra' essere sacrificato per la sopravvivenza degli altri due. Il dialogo si snoda sorretto mirabilmente da un’ironia acuta e raffinatissima, senza mai scadere nella farsa o, peggio ancora, nella volgarita'.
Le chiavi di lettura e d’interpretazione del testo, cosi' come i “sottotesti”, sono molteplici e lasciano totalmente libero lo spettatore di cogliere cio' che piu' ritiene adeguato. Pur trattandosi di una pieces che si muove su un filo di sottilissima acutezza, non si corre il rischio di addentrarsi in forme intellettualistiche destinate ad un pubblico limitato ed elitario, bensi' il testo consente l’approccio diretto e il coinvolgimento di qualsiasi spettatore.
Lo spettacolo e' stato presentato nel programma ufficiale della 52ma edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto nel luglio 2009 ed ha riscosso un importante successo di critica e pubblico.
FOTO:
Cast artistico
Naufrago Grosso - Michele Nani
Naufrago Medio - Francesco“Bolo”Rossini
Naufrago Piccolo - Enrico Salimbeni
Il Postino - Ewa Spadlo
Il Servitore - Rodolfo Mantovani
Uno spettacolo di Stefano Alleva
Scheda Tecnica
Durata dello spettacolo: 65 min. circa
Spazi scenici idonei per la messa in scena all’aperto: piscine, grandi fontane, anse di fiumi, piccoli porticcioli eccetera
Luci (messa in scena all’aperto): n.4 “PC” da 1000W mixer luci a 6 canali. n.4 “ribaltine” da 500W (in dotazione alla compagnia)
Fonica: n. 2 PI box + mixer + microfono + spia + eventuali microfoni per gli attori e mixer
Carico di energia: 10 Kw.
Ingombro scena: 10 mq circa
Tempo di montaggio: 4h circa
Tempo di smontaggio: 3h circa
N. di persone della compagnia: 7 di cui 5 attori 1 assistente alla regia 1 tecnico
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